È nata “Rete Valpantena” – il network di valorizzazione e promozione dell’attività agroalimentare e dell’offerta enogastronomica di un territorio identitario.

Nasce “Rete Valpantena”, un network di valorizzazione e promozione delle attività agroalimentari ed enogastronomiche legate ad un territorio identitario, altamente vocato alla qualità in tutte le sue espressioni: la Valpantena.

Un’idea nata da alcuni imprenditori visionari della zona che condividono, con fierezza, l’appartenenza a questo territorio e la volontà di introdurre una strategia comune a medio-lungo termine per sviluppare attività di identità territoriale e promuoverle in Italia e all’estero. Una rete aperta e sempre pronta ad accogliere nuovi player della zona.

La Valpantena (Valle degli Dei) è una valle alluvionale prealpina che custodisce sei comuni: Grezzana, Quinto di Valpantena, Santa Maria in Stelle, Novaglie, Sezzano e Bosco Chiesa Nuova.

Alcune realtà della valle, tra cui Costa Arènte in prima linea, hanno creduto e dato vita a questo nuovo sistema di valori.
Con noi anche: Agricola Pernigo; Angelini Wines & Estates – Bertani; La Collina dei Ciliegi e Ca’ del Moro Wine Retreat; Ripa della Volta e Ristorante La Cru insieme a Villa Balis Crema.

Le aziende sono tutte situate tra i 200 e i 600 metri d’altitudine a Nord Est di Verona, a circa 17 km dal centro.

Queste aziende fondatrici hanno sottoscritto sei punti alla base del modello cooperativo:
valorizzazione dell’identità territoriale; individuazione e promozione di percorsi turistici, enogastronomici, prodotti di eccellenza e attività per il tempo libero; creazione di sinergie e di un circolo virtuoso tra tutte le attività coinvolte nel progetto; incentivazione di nuove realtà imprenditoriali per accrescere l’effetto moltiplicatore e la tutela della bellezza della valle e delle sue caratteristiche paesaggistiche.

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La Valpantena

Tra i paesaggi della Valpantena, sorge “La Costa”, come la gente di Grezzana e Romagnano chiama la nostra tenuta. La Valpantena è un luogo ricco di storia e di aneddoti. La stessa origine del nome è ancora incerta, quella più accreditata è che derivi da “valle degli Dei”, dal pantheon, tempio romano, che si trova a Santa Maria in Stelle. Secondo altri però il termine significherebbe “valle del Pantano”, in riferimento al tipico territorio fangoso e stagnante che un tempo dominava la valle a causa della rottura degli argini del fiume che un tempo l’attraversava. La forte connessione con Verona ha dato al territorio una fotografia precisa, plasmandolo e legandolo in modo stretto e deciso al mondo agricolo.